Close Menu
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Facebook X (Twitter) Instagram
Ultimi Articoli
  • Paolo Roversi – L’enigma Kaminski
  • La classifica dei libri – 12 Maggio 2025
  • Premio Terzani 2025: il coraggio di non voltarsi dall’altra parte
  • Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025: Stop alla plastica
  • Umanità senza bandiere: quel ‘Mai più’ che deve valere per tutti
  • Massimo Polidoro – Una vita ben spesa
  • La classifica dei libri – 5 Maggio 2025
  • Giornata Mondiale della Lentezza
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
Pausa CaffèPausa Caffè
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Pausa CaffèPausa Caffè
SEI QUI: Home » Libro Caffè » Autori Libri » Kinsella Sophie » Sophie Kinsella – Amo la mia vita
Kinsella Sophie

Sophie Kinsella – Amo la mia vita

12 Novembre 2020Updated:14 Novembre 2020Nessun commento5 Mins Read
Share Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Reddit Telegram Email
Sophie Kinsella – Amo la mia vita

Amo la mia vita è un romanzo rosa scritto da Sophie Kinsella, pubblicato il 27 ottobre 2020 da Mondadori. Una commedia romantica e divertente che affronta il tema delle false aspettative e dei compromessi necessari in amore. Perché chi hai davvero di fronte non è mai come pensavi fosse e soprattutto come lo volevi tu.

“per tutto il tempo la delusione mi cresceva dentro, pesante, calda, una pietra. Avevo sperato. Avevo proprio sperato. Non so neanche bene cosa sperassi, di preciso. Solo… qualcosa di buono. Sì, qualcosa di buono.
Perché il fatto è questo. Puoi tagliare tutti i fiori ma non puoi impedire l’arrivo della primavera. Non mi importa quello che dicono, non puoi. Salta fuori. Non si lascia reprimere. È sempre lì, presente, nel profondo, dormiente, in attesa.“

Ava vive a Londra, ha tre amiche del cuore e un compagno speciale, il suo beagle Harold, un cane molto vivace e disubbidiente che ne combina di tutti i colori. Non ha ancora trovato l’anima gemella e, dopo una lunga serie di incontri a dir poco insoddisfacenti, capisce che la ricerca di un partner online non fa per lei. Ava ha in mente mille progetti per la sua vita, le piace “ampliare i suoi orizzonti” anche se in realtà non sa quale strada prendere. Di fatto si guadagna da vivere scrivendo i bugiardini dei farmaci, è iscritta a un corso di aromaterapia e ha iniziato un suo romanzo, però non è molto ispirata. Decide perciò di partecipare a un corso di scrittura in Puglia dove conosce un uomo bello e misterioso da cui è irresistibilmente attratta. Tra i due scocca la scintilla, ma decidono di non chiedersi nulla delle loro rispettive vite, nome compreso. Alla fine di questa romantica avventura scoprono con gioia di essere entrambi diretti a Londra e cominciano a frequentarsi, ed è così che hanno inizio le sorprese… Ava avrà trovato l’uomo giusto o è solo un abbaglio?

“In tutta la vita non mi ero mai immersa così profondamente in qualcosa. Ho passato sette giorni alla settimana a pensare, a scrivere, a passeggiare e a guardare il cielo. Ho scoperto che si può stare non so quanto a guardare il cielo.”

1
Sto per suonare il campanello quando sento arrivare un messaggio e la mia testa è subito invasa da una serie di possibilità.
Qualcuno che conosco è morto.
Qualcuno che conosco ha vinto alla lotteria.
Sono in ritardo a un appuntamento che ho dimenticato. Merda.
Sono stata testimone di un crimine e adesso devo fare una deposizione molto precisa e dettagliata su qualcosa che non ricordo affatto. Merda.
La dottoressa ha dato un’occhiata alla mia cartella. (Perché? Mistero.) E ha trovato qualcosa. “Guarda, non preoccuparti, però…”
Qualcuno mi ha mandato dei fiori e la mia vicina li ha ritirati.
Qualcuno di famoso ha twittato qualcosa che devo assolutamente vedere. Oooh. Cosa?
Ma quando prendo il telefono scopro che è un messaggio di Seth, un tipo con cui sono uscita la settimana scorsa. Quello che in tutta la serata non ha detto niente. Niente.
Di solito gli uomini hanno il problema opposto. Vanno avanti per ore a parlare di se stessi e dei loro brillanti risultati e poi quando state pagando, ognuno per sé, dicono, come per un improvviso ripensamento: “E tu cos’è che fai?”. Ma Seth mi ha fissata in silenzio con quei suoi occhi troppo vicini mentre io blateravo nervosa a proposito della vellutata di zucca.
Cosa vorrà? Un altro appuntamento. Accidenti. Mi viene una fitta allo stomaco solo all’idea, e questo è un segnale preciso. Una delle regole principali della mia vita è: ascolta il tuo corpo. Il tuo corpo è saggio. Il tuo corpo sa.
Benissimo. Lo scaricherò con dolcezza. Sono davvero brava a mollare le persone.

Ciao Ava. Ci ho pensato e ho deciso che non posso portare avanti la nostra relazione.

Oh. Ecco. Sì.
Appunto.
Lancio uno sguardo esasperato al cellulare. Lo so che Seth non può vedermi, ma ho una specie di teoria secondo cui in qualche modo è possibile trasmettere le emozioni attraverso il telefono.
(È una teoria di cui non ho mai parlato a nessuno, perché ho scoperto che un sacco di gente ha una mentalità molto ristretta, perfino le mie amiche.)

Forse quando è arrivato il messaggio hai pensato che volessi uscire di nuovo con te, in questo caso mi spiace di aver infranto le tue speranze.

Le mie speranze? Speranze? Ma chi si crede di essere?

Vorrai sapere perché.

Cosa? No. Non voglio sapere perché, grazie lo stesso.
Cioè, me lo immagino.
No, ritiro. Non ne ho idea.
E comunque perché dovrei immaginarmelo? Chi ha voglia di indovinare perché qualcuno non vuole più uscire con lui? Neanche fosse un quiz alla tivù con domande tipo: “È per il mio alito?”.
(Non è per il mio alito. Qualunque cosa sia, non è per quello.)

Temo di non poter uscire con una che pensa che la vellutata di zucca abbia un’anima.

Cosa?
Fisso il telefono in preda alla furia. Mi ha completamente fraintesa. Non ho affatto detto che la vellutata di zucca ha un’anima. Ho detto semplicemente che dovremmo considerare con una mentalità molto più aperta l’interazione tra fisicità e spiritualità. Infatti ci credo. Dovremmo farlo.
Come se mi leggesse nel pensiero, Harold uggiola con partecipazione e mi sfrega il naso sulla gamba. Visto? Se questo non dimostra che nel mondo tutto è connesso, allora cosa?
Vorrei rispondergli: “Mi spiace di non essere abbastanza limitata per la tua misera visione della vita”. Ma questo gli farebbe pensare che ho letto i suoi messaggi, cosa che non ho fatto.
Cioè, sì, l’ho fatto, ma il punto è che li sto già cancellando dalla mia mente. Andati. Seth chi? Uscire? Come?
Ecco.
Suono il campanello e poi apro con le mie chiavi. È quello che facciamo tutte, in caso Nell abbia un attacco. È passato un bel po’ dall’ultimo ma saltano sempre fuori quando meno te li aspetti, quei vigliacchi.

Narrativa rosa e Chick Lit Segnalazione Sophie Kinsella
Ketty
  • Website

Faccio i conti con la mia insaziabile voglia di conoscenza, mi piace condividere con gli altri le cose che imparo e confrontarmi, questo blog tenta di raccogliere i pezzi confusi di me.

Related Posts

Paolo Roversi – L’enigma Kaminski
Giallo - Thriller - noir

Paolo Roversi – L’enigma Kaminski

In Primo Piano

Massimo Polidoro – Una vita ben spesa

Matteo Saudino - Anime fragili
In Primo Piano

Anime fragili di Matteo Saudino

Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

@pausacaffeblog
  • Facebook 5.4K
  • Twitter 594
  • Pinterest 98
  • Instagram 741
Cerca nel sito
Ultimi articoli
Paolo Roversi – L’enigma Kaminski
13 Maggio 2025

Paolo Roversi – L’enigma Kaminski

La classifica dei libri – 12 Maggio 2025
12 Maggio 2025

La classifica dei libri – 12 Maggio 2025

Premio Terzani 2025 il coraggio di non voltarsi dall’altra parte
11 Maggio 2025

Premio Terzani 2025: il coraggio di non voltarsi dall’altra parte

Giornata Mondiale dell’Ambiente 2024: Una sola Terra
8 Maggio 2025

Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025: Stop alla plastica

Umanità senza bandiere quel 'Mai più' che deve valere per tutti
7 Maggio 2025

Umanità senza bandiere: quel ‘Mai più’ che deve valere per tutti

Pausa Caffè

La pausa caffè è quello stacco dal lavoro o dalla tua vita che ti rimbalza in una zona neutra di cazzeggio, di non voglio pensare, di spettegoliamo su o di mi sfogo di tutto. La pausa caffè assume una sua forma in quel preciso momento in cui tu sei là. Dipende da te, dal caffè e dal tuo interlocutore. Non è mai uguale a se stessa. Questo è il senso di questo blog.

E’ tempo di …

… rinascita, clima dolce, mandorli in fiore, luce forte, canti di uccelli, colori, prati fioriti, bambini che giocano in cortile, profumi, aria aperta, carezze di sole, di amori ed innamoramenti…

I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli. (Khalil Gibran)

Calendario Articoli
Novembre 2020
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30  
« Ott   Dic »
Libro Caffè
  • Autori
  • Narrativa
  • Narrativa rosa e Chick Lit
  • Giallo, Thriller, noir
  • Fantasy, Gotico e Horror
  • Narrativa per Ragazzi
  • Saggistica
  • L’angolo della poesia
  • Racconti, storie e leggende
  • Eventi e Curiosità sui Libri
Cibo & Caffè
  • Salato
  • Dolce
  • Bevande
  • Alimentazione
  • Alimenti
  • Spezie e aromi
  • Pesi e Misure
  • Ricette Speciali
DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

Il blog non ha alcun fine di lucro e contiene Immagini, Video, Racconti e Foto prelevate dalla rete, pertanto tutti i diritti rimangono dei rispettivi autori ed editori.

STRUMENTI
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
Social
  • eMail
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
Copyright © 2023 PausaCaffeBlog.it - Tutti i diritti sono riservati. [email protected] - Web Developer: Biagio Vasi

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Accetto