Close Menu
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Facebook X (Twitter) Instagram
Ultimi Articoli
  • Tajani e la bandiera Europea: la Madonna, le 12 Tribù di Israele e un solo imbarazzo
  • Classifica libri – 30 Giugno 2025
  • Novità in Libreria – Libri in uscita in Estate 2025
  • Libri in uscita in estate 2025. Romanzo Storico
  • Libri in uscita in estate 2025. Giallo e thriller
  • Libri in uscita in estate 2025. Fantasy
  • Libri in uscita in estate 2025. Narrativa Rosa
  • Classifica libri – 23 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
Pausa CaffèPausa Caffè
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Pausa CaffèPausa Caffè
SEI QUI: Home » Stagioni e Feste » Natale » Buccellato siciliano
Dolce

Buccellato siciliano

27 Dicembre 2014Updated:13 Dicembre 2023Nessun commento6 Mins Read
Share Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Reddit Telegram Email
Buccellato siciliano

Il buccellato, in dialetto siciliano “cucciddatu”, è un dolce tipico natalizio, dalla storia affascinante e dal sapore irresistibile, riconosciuto e inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

Il buccellato siciliano è molto più di un semplice dolce. È un legame con le radici culturali, una celebrazione della maestria culinaria e un simbolo di condivisione e convivialità. Attraverso il buccellato, la Sicilia continua a raccontare la sua storia, tramandando il gusto e la tradizione di generazione in generazione, rendendo questo dolce un autentico patrimonio gastronomico dell’isola.

Le origini del buccellato

Un dolce antico che trova il suo antenato nel “panificatus” dei romani, il suo nome ha origini lontane, deriva dal tardo latino buccellatum, cioè pane da trasformare in buccelli, ossia piccoli tozzi o bocconi.

La “buccina” era la tromba ricurva utilizzata dai legionari romani, da questo, proprio per intendere la forma rotonda, si ricavò il termine “buccella”, che indicava il pane a ciambella che gli imperatori distribuivano al popolo, mentre il “buccellaro” era l’addetto alla distribuzione, da qui il nome fu storpiato in “buccellato”.

Si pensa che il dolce sia stato importato durante il medioevo dai lucchesi, presenti in quel periodo a Palermo, oggi questo dolce non deve essere confuso col buccellato di Lucca che invece è fatto con impasto lievitato, mentre questo siciliano è composto da un impasto di pasta frolla e farcito con un ripieno, chiamato “ammara-panza”, di fichi secchi, uva passa, mandorle e altri ingredienti che variano a seconda della zona in cui si preparano, poi chiusa e modellata in vari modi, la pasta frolla esterna prima di essere infornata viene pizzicata con una attrezzo, simile ad una grande pinzetta, per evidenziare l’impasto interno, cosi facendo si ricava la merlatura tipica.

Buccellato-(56)

In pasticceria potete trovare il buccellato a forma di ciambella ricoperta da marmellata di albicocche o miele per renderlo lucido ed invitante e decorato con frutta candita e pistacchio, spesso invece quelli fatti in casa assumono forme diverse che variano da un posto all’altro della regione e vanno dalla ciambella o dal pane allungato ai singoli biscotti, chiamati Purciddrati,  quelli più comuni sono ricoperti da glassa di zucchero e codette colorate, oppure ricoperto da semplice zucchero a velo. Il buccellato si conserva a lungo e viene consumato durante il periodo festivo.

Quest’anno ho voluto sperimentare questo dolce natalizio dai sapori antichi, in alcuni paesi ancora oggi, nei giorni precedenti le feste natalizie, le donne si riuniscono nelle case per realizzare grandi quantità di questi deliziosi biscotti da regalare ad amici e parenti e da mettere come trionfale al centro della tavola imbandita a festa per il pranzo di Natale e consumato a fine pasto.

Esistono diverse ricette di buccellato, dove possono esserci piccole variazioni sia nella pasta frolla dove si può usare burro o strutto, oppure c’è chi usa l’ammoniaca, mentre altri il lievito ed altri ancora nessun agente lievitante, sia nel ripieno, c’è chi mischia tutto con marmellata, chi con miele, chi con un tuorlo d’uovo, c’è chi aggiunge cioccolato, cannella o chiodi di garofano.

La ricetta  che vi propongo è stata molto gradita dai miei amici e parenti durante queste feste di natale, con questa ricettina, se ancora non l’ho fatto, auguro a tutti voi Buon Natale!

Buccellato-(52)

Ricetta per il Buccellato siciliano

Per l’impasto:
1 kg di farina
250 g di strutto (o burro)
250 g di zucchero
3 uova
2 bustine di lievito per dolci (8 g di ammoniaca)
100 ml di latte
aroma di vaniglia (facoltativo)

Setacciare la farina con il lievito, unire lo zucchero, poi lo strutto e cominciare al lavorare, dopo aggiungere le uova ed il latte e l’aroma.

Lavorare l’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio. Lavorare 1 kg di farina è difficile, dividetelo in tre parti e formate dei panetti, coprire ogni panetto con pellicola trasparente e riporre in frigo a riposare per un minimo di 30 minuti fino a un’intero giorno, quindi volendo potete prepararlo il giorno prima.

Per il ripieno:
1 kg di fichi secchi
200 g di uva sultanina
200 g di frutta candita (io ne ho messo 100 g)
200 g di confettura di albicocche
250 g di cioccolato fondente
150 g di noci
150g di mandorle
q.b. scorza di mandarino o arancia
2 cucchiaini di cacao in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere (io ne ho messo mezzo)
1 pizzico di pepe
mezza bacca di vaniglia (o un cucchiaino abbondante di estratto di vaniglia)
150 ml di marsala

Sbollentare per 5 minuti i fichi secchi.
Sciacquare l’uva sultanina e sbollentarla per 5 minuti.
Scolare lare e togliere la parte superiore dei fichi e tagliarli a pezzettini.
Tritare le noci e le mandorle.
Tritare il cioccolato fondente.

In una ciotola unire gli ingredienti in ordine e mescolando con le mani ogni volta i fichi, l’uvetta, la frutta candita, la confettura di albicocche, il cioccolato fondente, il trito di noci e mandorle, la scorza di agrume, il cacao, la cannella, il pepe, la vaniglia, ed infine il marsala.
mescolare e fare riposare in frigorifero per un minimo di 1 ora, ma sarebbe meglio prepararlo il giorno prima.

Una volta avvenuto il riposo del ripieno e della frolla confezionare i Buccellati.
Per fare il buccellato a ciambella stendete la frolla in un rettangolo di circa mezzo cm, formate un salsicciotto con il ripieno e disporlo al centro, ripiegate una estremità della pasta frolla, sigillate e arrotolate leggermente con le mani, piegare il cilindro ottenuto in modo da ricavare una ciambella, posizionare la ciambella su una teglia ricoperta da cartaforno ed a questo punto potete fare delle incisioni sui bordi interni ed esterni, oppure usare la pinzetta adatta per fare questo tipo di decorazione, io ho usato una pinzetta che si usa per la pasta di zucchero, ma vi potete aiutare usando la fantasia con una forchetta, oppure fare semplicemente dei tagli.
Potete sbizzarrirvi a creare forme diverse come ho fatto io, potete anche creare dei biscotti.

Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 30-35 minuti dipende dal forno e dalle pezzature che avete realizzato.

Sfornate e fate raffreddare.
I Buccellati ormai freddi possono essere decorati:
Sciogliere sul fuoco qualche cucchiaio di confettura di albicocche e spennellare sulla superficie, finire di decorare con frutta candita e granella di pistacchio.
Potete ricoprirli con glassa bianca e codette colorate, io non avevo le codette ed  ho messo granella di cioccolato, oppure semplicemente con lo zucchero a velo.

P.S. con queste dosi vengono fuori circa 3-4 buccellati, dipende dalla grandezza, quindi se ne volete fare uno solo dimezzate le dosi.
Se vi dovesse rimanere del ripieno, come è successo a me, congelatelo.

Ecco le foto del buccellato fatta da voi

Foto di Enza Conti che ha condiviso con noi i suoi buccellati

Dolci Siciliani Natale
Ketty
  • Website

Faccio i conti con la mia insaziabile voglia di conoscenza, mi piace condividere con gli altri le cose che imparo e confrontarmi, questo blog tenta di raccogliere i pezzi confusi di me.

Related Posts

Marzapane al Pistacchio
Impasti di base

Marzapane al Pistacchio – Pasta di Pistacchio

Andrea Vitali - Il maestro Bomboletti e altre storie
HomelibridelmeseDICEMBRE

Andrea Vitali – Il maestro Bomboletti e altre storie

Natale

Buon Natale 2021

Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

@pausacaffeblog
  • Facebook 5.4K
  • Twitter 594
  • Pinterest 98
  • Instagram 741
Cerca nel sito
Ultimi articoli
Tajani e la bandiera Europea la Madonna, le 12 Tribù di Israele e un solo imbarazzo
1 Luglio 2025

Tajani e la bandiera Europea: la Madonna, le 12 Tribù di Israele e un solo imbarazzo

Classifica libri – 30 Giugno 2025
30 Giugno 2025

Classifica libri – 30 Giugno 2025

Novità in Libreria – Libri in uscita in Estate 2025
29 Giugno 2025

Novità in Libreria – Libri in uscita in Estate 2025

Libri in uscita in estate 2025. Romanzo Storico
29 Giugno 2025

Libri in uscita in estate 2025. Romanzo Storico

Libri in uscita in estate 2025. Giallo e thriller
29 Giugno 2025

Libri in uscita in estate 2025. Giallo e thriller

Pausa Caffè

La pausa caffè è quello stacco dal lavoro o dalla tua vita che ti rimbalza in una zona neutra di cazzeggio, di non voglio pensare, di spettegoliamo su o di mi sfogo di tutto. La pausa caffè assume una sua forma in quel preciso momento in cui tu sei là. Dipende da te, dal caffè e dal tuo interlocutore. Non è mai uguale a se stessa. Questo è il senso di questo blog.

E’ tempo di …

… rinascita, clima dolce, mandorli in fiore, luce forte, canti di uccelli, colori, prati fioriti, bambini che giocano in cortile, profumi, aria aperta, carezze di sole, di amori ed innamoramenti…

I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli. (Khalil Gibran)

Calendario Articoli
Dicembre 2014
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  
« Nov   Gen »
Libro Caffè
  • Autori
  • Narrativa
  • Narrativa rosa e Chick Lit
  • Giallo, Thriller, noir
  • Fantasy, Gotico e Horror
  • Narrativa per Ragazzi
  • Saggistica
  • L’angolo della poesia
  • Racconti, storie e leggende
  • Eventi e Curiosità sui Libri
Cibo & Caffè
  • Salato
  • Dolce
  • Bevande
  • Alimentazione
  • Alimenti
  • Spezie e aromi
  • Pesi e Misure
  • Ricette Speciali
DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

Il blog non ha alcun fine di lucro e contiene Immagini, Video, Racconti e Foto prelevate dalla rete, pertanto tutti i diritti rimangono dei rispettivi autori ed editori.

STRUMENTI
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
Social
  • eMail
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
Copyright © 2023 PausaCaffeBlog.it - Tutti i diritti sono riservati. [email protected] - Web Developer: Biagio Vasi

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Accetto