Close Menu
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Facebook X (Twitter) Instagram
Ultimi Articoli
  • Giacomo Keison Bevilacqua: la forza del Panda fragile
  • Classifica libri – 16 Giugno 2025
  • Lo diceva mia nonna! di Lelio Bonaccorso e Graziano Delorda
  • Classifica libri – 9 Giugno 2025
  • Francesca Giannone – La portalettere (Recensione)
  • Premio Strega 2025: la cinquina dei finalisti
  • Premio Strega Giovani 2025. Il Vincitore
  • Giornata mondiale degli oceani 2025
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
Pausa CaffèPausa Caffè
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Pausa CaffèPausa Caffè
SEI QUI: Home » Libro Caffè » Autori Libri » Gazzola Alessia » Alessia Gazzola – Costanza e buoni propositi
Gazzola Alessia

Alessia Gazzola – Costanza e buoni propositi

6 Novembre 2020Updated:15 Aprile 2023Nessun commento6 Mins Read
Share Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Reddit Telegram Email
Alessia Gazzola – Costanza e buoni propositi

Costanza e buoni propositi è un romanzo giallo e mistery a tinte chiare scritto da Alessia Gazzola, pubblicato il 12 ottobre 2020 da Longaresi, secondo capitolo della nuova serie con protagonista Costanza Macallè, specializzata in Anatomia patologica, che dovrà confrontarsi con importanti decisioni da prendere, cuori poco inclini ad ascoltare il cervello e un sito archeologico milanese che porta alla luce un incredibile mistero dal passato medievale della città.

“Messina, la mia dolce Messina, un graffio sulla pelle che non smette mai di bruciare. «Mi sembra di essermene andata da un’eternità e invece sono passati solo nove mesi.»
«Però in nove mesi hai preso la tua vita e l’hai scucita e ricucita da capo. E non hai ancora finito!»
«No.» Scuoto la testa, mentre il nuovo cambiamento cui vado incontro si annuvola all’orizzonte dei miei pensieri.
«E hai portato cambiamento anche in altre vite, non solo nella tua.»
«L’uragano Costanza.»”

Trama di “Costanza e buoni propositi”

Tutto avrebbe pensato, ma non di fare la paleopatologa dopo la laurea in medicina. Non di vivere a Verona, così distante da Messina, la sua casa. Non di avere una figlia piccola a carico, la buffa Flora. Non di rintracciare il padre della suddetta figlia dopo diversi anni, di trovarlo affascinante come quando l’aveva conosciuto e di scoprirlo perfetto con Flora. Non di provare ancora qualcosa per il suddetto padre. Non di poter vantare una discreta collezione di situazioni ed esperienze imbarazzanti.

La vita di Costanza Macallè può dirsi, insomma, abbastanza travagliata. Eppure la trentenne dai capelli rossi ribelli e con il cappotto troppo leggero per l’inverno del Nord può contare su pochi ma buonissimi assi nella manica che la aiutano ad affrontare giorno dopo giorno le sfide della vita: i colleghi dell’Istituto di Paleopatologia, la sorella Antonietta, un’innata capacità di rialzarsi a ogni caduta, la consapevolezza di poter contare sulle proprie forze e l’ostinata determinazione di chi sa cavarsela anche con poco.

Perché l’importante è avere sempre buoni propositi. La nuova vita che Costanza ha appena iniziato a costruire potrebbe, però, essere sul punto di cambiare un’altra volta. Il lavoro di medico è ancora in cima alla sua lista dei desideri e Marco, il padre di Flora, è ancora in procinto di sposarsi.

“Ho imparato nel tempo che anche quando una decisione sembra definitiva è meglio aspettare un po’ prima di comunicarla. Non si può mai sapere se la vita ti sta preparando uno scherzetto per farti cambiare nuovamente idea.”

Chi è Costanza Macallè

Costanza Macallè ha ventinove anni e leonini capelli rossi. È single e ha una bimba di tre anni: Flora, ma le circostanze della sua nascita sono misteriose. Ha una laurea in medicina co specializzazione in anatomia patologica e vorrebbe trovare lavoro in Inghilterra ma, nell’attesa di realizzare questo sogno, ha appena vinto un bando di ricerca di un anno nell’Istituto di Paleopatologia di Verona. Vinto, diciamo che è arrivata seconda e la prima classificata ha declinato l’offerta. Diciamo anche che a partecipare a quel bando erano state in due.

“«Macallè Costanza Michelle, nata a Messina l’8 febbraio 1989. Giusto?» Annuisco. Costanza come mia nonna, Michelle come la Pfeiffer. Mamma, ovunque tu sia, te l’ho perdonata”

Le recensioni sembrano molto più positive rispetto al primo volume della serie, lo stile scorrevole e leggero non delude, questa volta la trama sembra essere molto apprezzata ed un finale centrato, soprattutto rispetto al precedente “Questione di Costanza” che aveva fatto storcere il naso, che comunque apre anche ad un terzo capitolo. Una storia che contiene un po’ di tutto: il mistero che si intreccia con la storia, ed il genere rosa macchiato dal chick lit. Non ci resta che leggerlo.

Incipit di “Costanza e buoni propositi”

1

Con i giusti passi, a cambiare nome ci si impiegano due minuti. I documenti, le marche da bollo, l’appuntamento all’anagrafe, due firme et voilà. Il nome è parte di noi: questo significa che modificandolo si altera qualcosa anche della nostra essenza? Per fortuna, Flora è troppo piccola per capirlo o per porsi quesiti esistenziali.
La parte più difficile è farle capire che adesso il suo cognome non è più Macallè bensì Erdély de Verre, e soprattutto come si pronuncia – perché naturalmente sono andata a scegliere un tipo con il cognome da aristocratico magiaro caduto in disgrazia.
«Flora Macallè Edevè» continua a ripetere.
«No. Flora Erdély de Verre.»
«Edevè.»
«Lascia stare, inutile insistere, io ho imparato a dirlo solo alle elementari.»
Marco, il padre, l’ha riconosciuta oggi a qualche settimana dal suo terzo compleanno. D’altra parte, è al corrente della sua esistenza da circa due mesi: le circostanze del concepimento di Flora non si addicono a una brava ragazza. Basti sapere che di lui ignoravo molti elementi sostanziali tra cui anche il cognome, ma cosa posso dire, in quel momento non mi importavano. Comunque, rispetto ai fatti di Malta del giugno di quattro anni fa, oggi di Marco conosco poco di più: fa l’architetto, ha trentadue anni e una fidanzata in carica da un’eternità, che in passato ha tradito ripetutamente ma che sta per sposare.
Siamo sulla sua Lexus, di ritorno a Verona. Alla radio parte a volume un po’ troppo alto Ti sento dei Matia Bazar, ma sul «mi ami o nooo» prima dell’acuto finale della Ruggiero Marco spegne lievemente imbarazzato, come quando i genitori si affrettano a cambiare canale sulle scene d’amore davanti ai bambini, quasi che la richiesta fosse rivolta a lui e si sentisse messo alle strette. E comunque siamo già vicino a casa mia, una palazzina che sembra il tetro castello della famiglia Addams, solo che non abbiamo Lurch, che pur ci tornerebbe molto utile. Ci vivo con Flora e con mia sorella Antonietta dallo scorso novembre e mi ripeto che è una situazione transitoria, ma non so più se è vero. Da anni sogno di trovare lavoro come anatomopatologa in UK e qualche mese fa ci sono arrivata vicinissima. Ma poi hanno prevalso buon senso e correttezza: a Verona ho un contratto di ricerca per un anno in Paleopatologia e salvo imprevisti intendo onorarlo fino alla sua naturale conclusione, ossia il prossimo 30 novembre.

Alessia Gazzola Giallo - Thriller - Noir Segnalazione
Ketty
  • Website

Faccio i conti con la mia insaziabile voglia di conoscenza, mi piace condividere con gli altri le cose che imparo e confrontarmi, questo blog tenta di raccogliere i pezzi confusi di me.

Related Posts

Isabel Allende - Il mio nome è Emilia del Valle
Allende Isabel

Isabel Allende – Il mio nome è Emilia del Valle

Gerri: la serie Tv ispirata dai libri di Giorgia Lepore
Dalla penna alla pellicola

Gerri: la serie Tv ispirata dai libri di Giorgia Lepore

Paolo Roversi – L’enigma Kaminski
Giallo - Thriller - noir

Paolo Roversi – L’enigma Kaminski

Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

@pausacaffeblog
  • Facebook 5.4K
  • Twitter 594
  • Pinterest 98
  • Instagram 741
Cerca nel sito
Ultimi articoli
Giacomo Keison Bevilacqua la forza del Panda fragile
17 Giugno 2025

Giacomo Keison Bevilacqua: la forza del Panda fragile

Classifica libri – 16 Giugno 2025
16 Giugno 2025

Classifica libri – 16 Giugno 2025

Lo diceva mia nonna! di Lelio Bonaccorso e Graziano Delorda
13 Giugno 2025

Lo diceva mia nonna! di Lelio Bonaccorso e Graziano Delorda

Classifica libri – 9 Giugno 2025
9 Giugno 2025

Classifica libri – 9 Giugno 2025

Francesca Giannone - La portalettere
7 Giugno 2025

Francesca Giannone – La portalettere (Recensione)

Pausa Caffè

La pausa caffè è quello stacco dal lavoro o dalla tua vita che ti rimbalza in una zona neutra di cazzeggio, di non voglio pensare, di spettegoliamo su o di mi sfogo di tutto. La pausa caffè assume una sua forma in quel preciso momento in cui tu sei là. Dipende da te, dal caffè e dal tuo interlocutore. Non è mai uguale a se stessa. Questo è il senso di questo blog.

E’ tempo di …

… rinascita, clima dolce, mandorli in fiore, luce forte, canti di uccelli, colori, prati fioriti, bambini che giocano in cortile, profumi, aria aperta, carezze di sole, di amori ed innamoramenti…

I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli. (Khalil Gibran)

Calendario Articoli
Novembre 2020
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30  
« Ott   Dic »
Libro Caffè
  • Autori
  • Narrativa
  • Narrativa rosa e Chick Lit
  • Giallo, Thriller, noir
  • Fantasy, Gotico e Horror
  • Narrativa per Ragazzi
  • Saggistica
  • L’angolo della poesia
  • Racconti, storie e leggende
  • Eventi e Curiosità sui Libri
Cibo & Caffè
  • Salato
  • Dolce
  • Bevande
  • Alimentazione
  • Alimenti
  • Spezie e aromi
  • Pesi e Misure
  • Ricette Speciali
DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

Il blog non ha alcun fine di lucro e contiene Immagini, Video, Racconti e Foto prelevate dalla rete, pertanto tutti i diritti rimangono dei rispettivi autori ed editori.

STRUMENTI
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
Social
  • eMail
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
Copyright © 2023 PausaCaffeBlog.it - Tutti i diritti sono riservati. [email protected] - Web Developer: Biagio Vasi

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Accetto