Poesia. Cuore di diamante

Ci sono amori che brillano come diamanti, ma feriscono come lame. Nella poesia Cuore di diamante di Ketty Vasi si racconta proprio questo, quell’istante fragile in cui l’amore mostra il suo doppio volto, l’incanto e la delusione, la forza e la paura.

Cuore di diamante di ketty Vasi

Mentre gioco a far la donna,
lui arriva in armatura scintillante
taglia l’aria con passi sicuri.
Sbaraglia tutti.

Ha il cuore di diamante,
gli occhi di smeraldo.
Sotto la corazza,
ci nasconde le paure,
tra le pieghe dei gesti,
sento l’anima che trema.

Il cammino impettito, impaziente
mi lascia indietro
fiato corto, gambe stanche,
arresa nella corsa
le fantasie scivolano via.

Il sapore della vittoria gli regalo.
A me lascio ogni sogno
dimenticato.

Galatea K.V.

Ci sono persone che entrano nella nostra vita come tempeste eleganti, splendono, affascinano, sembrano sapere esattamente dove andare. Hanno lo sguardo fiero, i gesti sicuri che promettono protezione, accanto a loro, ci si sente piccoli. Però c’è un momento in cui si smette di rincorrere, e si sceglie di fermarsi, perché amare non significa sempre vincere, ma restare fedeli a se stessi.

Nella poesia Cuore di diamante un amore indossa un’armatura per difendersi dalle proprie paure, ma che, nel farlo, rischia di soffocare la tenerezza.

Ci sono amori che all’inizio sembrano scintillare, ma presto mostrano un volto oscuro. L’uomo che sembrava invincibile e affascinante nasconde demoni interiori, paure e insicurezze che finiscono per schiacciare chi ama. Chi sceglie di stargli accanto si trova intrappolata tra illusioni e realtà, tra desiderio di vicinanza e oppressione silenziosa.

Alla fine, la delusione diventa inevitabile. Lasciare chi ferisce, anche quando sembra irresistibile, è un atto di coraggio e di autodifesa. Significa riconoscere che la forza dell’amore non basta se l’altro non è disposto a guardare i propri demoni. Chi sceglie di andare via riscopre se stessa, il proprio respiro, il proprio spazio, lasciando alle spalle il peso di un sentimento che brilla solo in apparenza.

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