Close Menu
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Facebook X (Twitter) Instagram
Ultimi Articoli
  • Classifica libri – 30 Giugno 2025
  • Novità in Libreria – Libri in uscita in Estate 2025
  • Libri in uscita in estate 2025. Romanzo Storico
  • Libri in uscita in estate 2025. Giallo e thriller
  • Libri in uscita in estate 2025. Fantasy
  • Libri in uscita in estate 2025. Narrativa Rosa
  • Classifica libri – 23 Giugno 2025
  • Quando la guerra si traveste da pace
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
Pausa CaffèPausa Caffè
  • Home
  • Blog
  • Libro Caffè
    • Biografie Autori
    • Novità in libreria
    • Classifiche Libri
    • Recensioni
    • Eventi e Curiosità sui Libri
    • Narrativa
    • Narrativa rosa e Chick Lit
    • Giallo – Thriller – noir
    • Fantasy – Gotico – Horror
    • Narrativa per Ragazzi
    • Saggistica
    • Poesie
    • Racconti
    • Miti e leggende
  • PausArt
  • Food & Coffee
    • Salato
    • Dolce
    • Drinks
    • Stile alimentare
  • Costume & Società
Pausa CaffèPausa Caffè
SEI QUI: Home » Libro Caffè » Autori Libri » Licalzi Lorenzo » Lorenzo Licalzi – L’ultima settimana di settembre
Licalzi Lorenzo

Lorenzo Licalzi – L’ultima settimana di settembre

10 Marzo 2016Updated:19 Febbraio 2018Nessun commento5 Mins Read
Share Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Reddit Telegram Email
L'ultima settimana di settembre 500
Lorenzo Licalzi – L’ultima settimana di settembre

L’ultima settimana di settembre, romanzo di Lorenzo Licalzi edito da Rizzoli, pubblicato nel 2015, un racconto esilarante e commovente del viaggio di un nonno e un nipote alla ricerca di se stessi.

“Ci sono dolori che non hanno tempo, immobili, enormi, mille volte più forti della nostra capacità di soffrire, mille volte più forti della nostra capacità di sopportarli, e che il tempo modifica solo all’apparenza, allo sguardo degli altri. Sono dolori che restano, inesorabili come un pugnale nel cuore. Dolori così grandi che ti fanno sentire in colpa se per un attimo riesci a dimenticarli con le incombenze della quotidianità o peggio ancora con una possibilità di svago. Ci convivi, perché ci convivi, ma è come avere questo pugnale nel cuore che come ti muovi, perché magari ti sei distratto, si muove un pochino anche lui, e il giorno dopo si vendica e te lo fa sanguinare di nuovo, e di più. Come se il mio cuore non avesse già sanguinato fino al dissanguamento”

 

Pietro Rinaldi ha ottant’anni e vuole essere lasciato in pace. Ormai è convinto che la sua vita sia arrivata al capolinea e, mentre mangia penne all’arrabbiata, riflette su quanto i libri siano meglio delle persone.
Se già fatica a sopportare se stesso, figuriamoci gli altri! Non ha proprio intenzione di avere a che fare con l’umanità, fino a quando, un giorno, nel suo mondo irrompe Diego, il nipotino quindicenne.
Lui ha l’entusiasmo degli adolescenti e la forza di chi non si lascia abbattere dagli eventi, neanche da quelli più terribili, e non ha paura di zittire i malumori del nonno.
Da Genova partono in direzione di Roma, a bordo di una Citroën DS Pallas decapottabile su cui sembra di volare. Sul sedile posteriore c’è Sid, l’enorme incrocio tra un San Bernardo e un Terranova – vera e propria calamità.
Ed è così che un viaggio di sola andata si trasforma in un’avventura on the road, piena di deviazioni e ripensamenti, vecchi amori e nuove gioie. Perché è proprio quando credi di aver visto tutto che scopri quanto la vita riesca ancora a sorprenderti.

È una storia che, senza giri di parole, scava nei sentimenti più profondi e ci porta di fronte alle emozioni più vere, quelle che richiedono una buona dose di coraggio per essere affrontate ma rimangono impresse indelebili dentro di noi. Recensioni molto positive.

Il 22 settembre 2008, giorno del mio ottantesimo compleanno, intorno alle sette di sera, scrivevo la lettera che annunciava il mio suicidio. Non la classica lettera d’addio melodrammatica, infarcita di “mi dispiace”, richieste di perdono o piagnistei di autocommiserazione, ma piuttosto un gioco, un regalo che facevo prima di tutto a me stesso (ammetto che a scriverla mi sono divertito), e in seconda battuta ai miei vecchi lettori, ammesso che venisse pubblicata da qualche parte. Vecchi lettori non solo perché erano secoli che non pubblicavo, ma anche perché, inevitabilmente, erano invecchiati con me. Diciamo che quella lettera poteva considerarsi l’ultima fatica letteraria di Pietro Rinaldi, scrittore (Milano 1928 – Genova 2008). E aggiungerei scrittore di un certo successo, almeno fino al definitivo ritiro avvenuto, già in pieno declino, nel 1990, con la pubblicazione del romanzo: Andate tutti affanculo. Lettori compresi quindi, come avevo spiegato in modo esaustivo nel celebre capitolo finale Tutti quelli che mi stanno sul cazzo, di cui i lettori, o meglio, certi tipi di lettori, erano nondimeno soltanto una goccia nell’oceano mare composto da tutti coloro a cui avevo dedicato il capitolo. Un flop.
Il titolo lo imposi io, l’editore non voleva, insistette fino allo sfinimento per farmelo cambiare, ma fui irremovibile, anche se, col senno di poi, forse non aveva tutti i torti. Cedetti solo per la copertina, sulla quale avrei voluto una foto o un disegno di una mano con il dito medio alzato. Per avere garanzia di riuscita nel flop (era il mio desiderio, neppure tanto inconscio, così mi avrebbe offerto la scusa per l’addio alle armi e nessuno mi avrebbe più chiesto di riabbracciarle) avevo fatto inserire nel contratto due interessanti postille: che non ci sarebbe stata nessuna promozione al libro che comportasse la mia presenza e che non avrei partecipato ad alcun premio letterario (del resto, con un titolo così, difficilmente avrei vinto lo Strega). Inoltre, misi bene in chiaro che non avevo la benché minima intenzione di sottopormi alla solita manfrina delle copie firmate e inviate ai critici letterari, alcuni dei quali, tra l’altro, erano citati con tanto di nome e cognome nella classifica del suddetto celebre capitolo. Come logica conseguenza, non uscirono molte recensioni, e quelle che uscirono furono micidiali stroncature. Naturalmente, giusto per restare in tema, nel celeberrimo capitolo finale erano citati anche gli scrittori, intesi vuoi come categoria dello spirito vuoi, in qualche caso, come singole individualità. Avevo acconsentito invece a che la casa editrice facesse pubblicità sui vari quotidiani, ma purtroppo, mi dissero dopo, nessun giornale accettò. Del resto, che «Repubblica» o il «Corriere della Sera», nel 1990, se ne uscissero in prima pagina con una finestra pubblicitaria dove era scritto “Andate tutti affanculo” era piuttosto improbabile.

Libri Lorenzo Licalzi Narrativa
Ketty
  • Website

Faccio i conti con la mia insaziabile voglia di conoscenza, mi piace condividere con gli altri le cose che imparo e confrontarmi, questo blog tenta di raccogliere i pezzi confusi di me.

Related Posts

Classifica libri – 30 Giugno 2025
Classifiche Libri

Classifica libri – 30 Giugno 2025

Classifica libri – 23 Giugno 2025
Classifiche Libri

Classifica libri – 23 Giugno 2025

Classifica libri – 16 Giugno 2025
Classifiche Libri

Classifica libri – 16 Giugno 2025

Add A Comment
Leave A Reply Cancel Reply

@pausacaffeblog
  • Facebook 5.4K
  • Twitter 594
  • Pinterest 98
  • Instagram 741
Cerca nel sito
Ultimi articoli
Classifica libri – 30 Giugno 2025
30 Giugno 2025

Classifica libri – 30 Giugno 2025

Novità in Libreria – Libri in uscita in Estate 2025
29 Giugno 2025

Novità in Libreria – Libri in uscita in Estate 2025

Libri in uscita in estate 2025. Romanzo Storico
29 Giugno 2025

Libri in uscita in estate 2025. Romanzo Storico

Libri in uscita in estate 2025. Giallo e thriller
29 Giugno 2025

Libri in uscita in estate 2025. Giallo e thriller

Libri in uscita in estate 2025. Fantasy
29 Giugno 2025

Libri in uscita in estate 2025. Fantasy

Pausa Caffè

La pausa caffè è quello stacco dal lavoro o dalla tua vita che ti rimbalza in una zona neutra di cazzeggio, di non voglio pensare, di spettegoliamo su o di mi sfogo di tutto. La pausa caffè assume una sua forma in quel preciso momento in cui tu sei là. Dipende da te, dal caffè e dal tuo interlocutore. Non è mai uguale a se stessa. Questo è il senso di questo blog.

E’ tempo di …

… rinascita, clima dolce, mandorli in fiore, luce forte, canti di uccelli, colori, prati fioriti, bambini che giocano in cortile, profumi, aria aperta, carezze di sole, di amori ed innamoramenti…

I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli. (Khalil Gibran)

Calendario Articoli
Marzo 2016
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031  
« Feb   Apr »
Libro Caffè
  • Autori
  • Narrativa
  • Narrativa rosa e Chick Lit
  • Giallo, Thriller, noir
  • Fantasy, Gotico e Horror
  • Narrativa per Ragazzi
  • Saggistica
  • L’angolo della poesia
  • Racconti, storie e leggende
  • Eventi e Curiosità sui Libri
Cibo & Caffè
  • Salato
  • Dolce
  • Bevande
  • Alimentazione
  • Alimenti
  • Spezie e aromi
  • Pesi e Misure
  • Ricette Speciali
DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

Il blog non ha alcun fine di lucro e contiene Immagini, Video, Racconti e Foto prelevate dalla rete, pertanto tutti i diritti rimangono dei rispettivi autori ed editori.

STRUMENTI
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
Social
  • eMail
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter
Copyright © 2023 PausaCaffeBlog.it - Tutti i diritti sono riservati. [email protected] - Web Developer: Biagio Vasi

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Accetto