Al silenzio notturno
ti abbandoni
in un ricordo,
un momento felice,
ecco il tuo sorriso
si spezza nella notte.
Perdona
le isteriche ire
e il sogno negato.
Insieme a lui
ti vedo
con gli occhi birbanti
e di vaniglia cinta.
La tua voce arriva
improvvisa e dirompente
a ricordare chi sono.
Le tue mani di latte
accarezzano i miei capelli
risvegliando, inguaribile,
il mio bisogno d’amore.
Galatea K. V.
8 commenti
Una poesia che parla di un amore schivo e delicatissimo. Molto bella.
E' fantastica questa bella poesia!
Complimenti. Ciao, Stefano di Semplici Conversazioni
Ho capito bene a chi è dedicata?…..2 giugno. Mi piace molto, bella.
Un bacio per te e uno per Lei.
…..dimenticavo, curiosando nel tuo " giardino " ho visto wuilli, mi manca, è da tanto tempo che non lo vedo. Sei senza cuore.
Punto e….
Grazie a tutti per i complimenti.
… del cuore hai capito benissimo a chi è dedicata, per quanto riguarda Willino prometto che alla prima occasione provvederò a questa tua mancanza 😀
Ciao, ti ho cliccato da un blog amico.Mi ha fatto piacere di fare la tua conoscenza.
Davvero una bella poesia, poi le foto mi affascinano molto, davvero belle.
A presto, ciao.
Grazie "Un tocco di rosa" e benvenuta, mi spiace per il momento il blog sembra un pò abbandonato.
Bellissima!…e delicata.