Buona settimana a tutti! La nuova classifica dei libri più venduti si arricchisce con tre nuove entrate, segna il ritorno della saggistica e il resto scivola di una posizione.
“Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili.”
(Johann Wolfgang Goethe)
Classifica libri – 23 Settembre 2024
- Una conquista fuori menù – Felicia Kingsley
- La ragazza nascosta – Lucinda Riley
- Nexus. – Yuval Noah Harari
- Come l’arancio amaro – Milena Palminteri
- L’età fragile – Donatella Di Pietrantonio
- Il canto dei cuori ribelli – Thrity Umrigar
- La portalettere – Francesca Giannone
- Domani, domani – Francesca Giannone
- Grazie, Occidente! – Federico Rampini
- Limitless. Senza morale (Vol. 1) – Karim B.
In basso trovate i libri in dettaglio e altre curiosità letterarie della settimana.
Podio della classifica libri di narrativa italiana
- Una conquista fuori menù – Felicia Kingsley
- Come l’arancio amaro – Milena Palminteri
- L’età fragile – Donatella Di Pietrantonio
Podio della classifica libri di narrativa straniera
- La ragazza nascosta – Lucinda Riley
- Il canto dei cuori ribelli – Thrity Umrigar
- Mille pezzi del mio cuore – Tillie Cole
Podio della classifica libri di saggistica
- Nexus. – Yuval Noah Harari
- Grazie, Occidente! – Federico Rampini
- La generazione ansiosa – Jonathan Haidt
Podio della classifica libri di narrativa per ragazzi
- Che spasso! – Pera Toons
- Inside out 2. I capolavori – AA.VV.
- Ridi a CreepyPelle – Pera Toons
I NatiOggi letterari della settimana
Emma Orczy (23 settembre 1865 – 12 novembre 1947), scrittrice britannica di origine ungherese, famosa per la saga letteraria “La primula rossa”.
Francis Scott Fitzgerald (24 settembre 1896 – 21 dicembre 1940), scrittore statunitense, autore del Il grande Gatsby.
Niccolò Ammaniti (25 settembre 1966), scrittore italiano, vincitore del premio Strega nel 2007.
Federica Bosco (25 settembre 1971), scrittrice e sceneggiatrice italiana.
Carlos Ruiz Zafón (25 settembre 1964), scrittore spagnolo.
Grazia Deledda (28 settembre 1871 – 15 agosto 1936), scrittore italiana vincitrice del Premio Nobel per la letteratura 1926.
Elizabeth Gaskell (29 settembre 1810), scrittrice britannica. Nota soprattutto per il romanzo Nord e Sud.
Miguel de Cervantes Saavedra 29 settembre 1547, scrittore, romanziere, poeta, drammaturgo e militare spagnolo. Noto per essere l’autore del romanzo Don Chisciotte della Mancia.
Eventi letterari della settimana
Dal 23 settembre al 28 ottobre, a Venezia e Mestre, si svolge la sesta edizione del Festival delle Idee, letteratura, giornalismo, imprenditoria, musica, scienza, sport, divulgazione, social media: personaggi e voci appartenenti a mondi diversi sono invitati a confrontarsi sul tema dell’edizione.
Dal 25 al 29 settembre, nel comune fiorentino di Firenzuola, si terrà Torino Spiritualità, festival organizzato dall’associazione culturale qualcunoconcuicorrere, con autori per ragazzi italiani e stranieri.
Dal 26 al 29 Settembre, a Verbania, si svolge Festival LetterAltura, giunto alla sua 15esima edizione, in cui si parlerà di montagna, viaggio e avventura, ma attraverso un principale grande tema-motore: corpo corsa cammino pensiero, che si aggiungeranno e collegheranno ai tre temi tradizionali del Festival: la montagna, il viaggio e l’avventura.
Dal 27 settembre al 13 ottobre, ad Asolo (TV) si svolge il Festival del viaggiatore, è un festival di storie, di emozioni, di suggestioni. Il suo centro è il viaggiatore, mentre il viaggio può avvenire in un luogo geografico, in una dimensione interiore, in un’esperienza. Perché ogni vita è un viaggio. E ogni viaggio è una scoperta, una sfida, un cambiamento.
Dal 27 al 29 Settembre, a Treviso, si svolge il Treviso Comic Book Festival, il Festival Internazionale dedicato alle arti del Fumetto e dell’Illustrazione, con il relativo premio Carlo Boscarato 2024.
Il 27 e 29 settembre, a Biella, si svolge la quinta edizione del festival ContemporaneA. Parole e storie di donne: uno spazio dove confrontarsi, sognare e progettare, dove ascoltare gli interventi di scrittrici, artiste, imprenditrici, sportive, donne impegnate nella società civile.
Il 28 e 29 settembre, a Quincinetto (TO), ci sarà la mostra Librerie Antiquarie di Montagna, giunto ormai alla 25esima edizione, oltre ad ospitare una ventina di librerie antiquarie di montagna e studi bibliografici, sia italiani che stranieri, offre un’ampia scelta di libri, stampe, manifesti, memoriali di alpinisti, pubblicità di montagna, fotografie, piccole curiosità cartacee che attirano ogni anno numerosi visitatori.
Classifica dei libri più venduti della settimana in dettaglio
1. (1)
In classifica da 2 settimane. Resta in prima posizione, Una conquista fuori menù di Felicia Kingsley.
Tra gli agenti speciali dell’FBI, Dwight Faraday è il migliore: anticonformista, con il fascino del mascalzone, detiene il record imbattuto di indagini risolte sotto copertura. È anche un cuoco provetto, dunque è l’ideale per infiltrarsi nella brigata del ristorante italiano che appartiene alla famiglia Villa, sospettata di avere legami con la malavita di New York. Dwight, però, non ha fatto i conti con Julia Villa, la figlia del proprietario: ragazza tosta e determinata a guidare gli “affari” di famiglia, lo detesta sin dal loro primo, tempestoso incontro ed è intenzionata a fargli capire chi comanda. Con la missione a rischio, Dwight è costretto a cambiare piano: conquistare Julia per raccogliere le informazioni di cui ha bisogno. Tra schermaglie affilate, sfide a colpi di fuori menù e provocazioni al peperoncino, Dwight è pronto a scovare la ricetta giusta per arrivare al cuore di Julia, che sembra ostinatamente immune al suo fascino. Ma se, alla fine, fosse proprio l’inafferrabile agente Faraday a farsi prendere per la gola? In cucina non ha mai fatto così caldo…
ACQUISTA
2.
Nuova entrata in seconda posizione, La ragazza nascosta di Lucinda Riley.
Da umile studentessa a top model nel giro di qualche mese. È quello che succede alla giovane Leah Thompson, diciassette anni, quando viene notata da una delle più importanti agenzie di modelle inglesi e dal piccolo villaggio nella brughiera in cui vive si trova catapultata sulle passerelle di Milano e New York. I suoi lunghi capelli castani e lo sguardo luminoso catturano chiunque la incontri. La sua gentilezza e riservatezza li fanno innamorare. Ma il suo cuore batte solo per Brett, il suo primo amore, che l’ha profondamente ferita e che non vede più da tempo. La nostalgia di casa è tanta e le insidie del mondo della moda non le rendono facile il distacco, tra rivalità inaspettate e amicizie per niente disinteressate. E mentre il fato tesse i suoi fili, intrecciando la sua storia con quella di due ragazzini polacchi fuggiti da Treblinka e in cerca di vendetta, Leah dovrà fare i conti con una profezia che incombe su di lei… stai attenta, la bellezza potrebbe non essere una benedizione. Non puoi cambiare il destino… Finalmente pubblicata in Italia una delle opere giovanili di Lucinda Riley, riveduta e attualizzata dal lavoro editoriale del figlio e co-autore di Atlas, Harry Whittaker.
ACQUISTA
3.
Nuova entrata in terza posizione, Nexus. Breve storia delle reti di informazione dall’età della pietra all’IA di Yuval Noah Harari.
La storia di come le reti di informazione hanno fatto e disfatto il nostro mondo, dall’autore del bestseller mondiale Sapiens Negli ultimi centomila anni, noi Sapiens abbiamo accumulato un enorme potere. Eppure, nonostante tutte le nostre scoperte, invenzioni e conquiste, oggi ci troviamo in una crisi esistenziale. Il mondo è sull’orlo del collasso ecologico. La disinformazione dilaga. E ci stiamo buttando a capofitto nell’era dell’intelligenza artificiale, una nuova rete di informazioni che minaccia di annientarci. Perché siamo così autodistruttivi? Nexus ci porta a guardare attraverso la lente della storia umana per considerare come il flusso di informazioni ha plasmato noi e il nostro mondo. Partendo dall’età della pietra, passando per la canonizzazione della Bibbia, la caccia alle streghe della prima età moderna, lo stalinismo,il nazismo e la rinascita del populismo di oggi, Yuval Noah Harari ci chiede di considerare il complesso rapporto tra informazione e verità, burocrazia e mitologia, saggezza e potere. Esplora come le diverse società e i sistemi politici nel corso della storia hanno utilizzato le informazioni per raggiungere i loro obiettivi, nel bene e nel male. E ci consente di affrontare con maggior consapevolezza le scelte urgenti che ci attendono oggi che l’intelligenza non umana minaccia la nostra stessa esistenza. L’informazione non è la materia prima della verità né una semplice arma. Nexus esplora la via di mezzo tra questi estremi e, nel farlo, riscopre la nostra comune umanità.
ACQUISTA
4. (3)
In classifica da 11 settimane. Scende in quarta posizione Come l’arancio amaro di Milena Palminteri.
Tre protagoniste straordinarie fronteggiano la sfida più grande: trovare il senso del proprio essere donne in un mondo che vorrebbe scegliere al posto loro.Nardina, dolce e paziente, che sogna di laurearsi ma finisce intrappolata nel ruolo di moglie. Sabedda, selvatica e fiera, che vorrebbe poter decidere il proprio futuro ma è troppo povera per poterlo fare. Carlotta, orgogliosa e determinata, che vorrebbe diventare avvocato in un mondo dove solo i maschi ritengono di poter esercitare la professione. E un segreto, che affonda nella notte in cui i loro destini si sono uniti per sempre.
Tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento, Sabedda, Nardina e Carlotta lottano e amano sullo sfondo di un mondo che cambia, che attraversa il Fascismo e la guerra, che approda alla nuova speranza della ricostruzione. Per ciascuna di loro, la vita ha in serbo prove durissime ma anche la forza di un amore più grande del giudizio degli uomini.
Partendo da una storia vera, Milena Palminteri esordisce con un romanzo maturo e travolgente, scritto con una lingua ricca di sfumature, popolato di personaggi memorabili per la dolente fierezza con cui abbracciano i propri destini.
ACQUISTA
5. (4)
In classifica da 11 settimane. Scende in quinta posizione L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio.
Non esiste un’età senza paura. Siamo fragili sempre, da genitori e da figli, quando bisogna ricostruire e quando non si sa nemmeno dove gettare le fondamenta. Ma c’è un momento preciso, quando ci buttiamo nel mondo, in cui siamo esposti e nudi, e il mondo non ci deve ferire. Per questo Lucia, che una notte di trent’anni fa si è salvata per un caso, adesso scruta con spavento il silenzio di sua figlia. Quella notte al Dente del Lupo c’erano tutti. I pastori dell’Appennino, i proprietari del campeggio, i cacciatori, i carabinieri. Tutti, tranne tre ragazze che non c’erano più. Amanda prende per un soffio uno degli ultimi treni e torna a casa, in quel paese vicino a Pescara da cui era scappata di corsa. A sua madre basta uno sguardo per capire che qualcosa in lei si è spento: i primi tempi a Milano aveva le luci della città negli occhi, ora sembra che desideri soltanto scomparire, si chiude in camera e non parla quasi. Lucia vorrebbe tenerla al riparo da tutto, anche a costo di soffocarla, ma c’è un segreto che non può nasconderle. Sotto il Dente del Lupo, su un terreno che appartiene alla loro famiglia e adesso fa gola agli speculatori edilizi, si vedono ancora i resti di un campeggio dove tanti anni prima è successo un fatto terribile. A volte il tempo decide di tornare indietro: sotto a quella montagna che Lucia ha sempre cercato di dimenticare, tra i pascoli e i boschi della sua età fragile, tutti i fili si tendono. Stretta fra il vecchio padre così radicato nella terra e questa figlia più cocciuta di lui, Lucia capisce che c’è una forza che la attraversa. Forse la nostra unica eredità sono le ferite. Con la sua scrittura scabra, vibratile e profonda, capace di farci sentire il peso di un’occhiata e il suono di una domanda senza risposta, Donatella Di Pietrantonio tocca in questo romanzo una tensione tutta nuova.
ACQUISTA
6. (5)
In classifica da 8 settimane. Scende in sesta posizione, Il canto dei cuori ribelli di Thrity Umrigar.
Aveva quattordici anni Smita quando con la sua famiglia ha dovuto lasciare l’India in circostanze drammatiche. Una volta al sicuro in America, ha scacciato dal cuore la nostalgia per i crepuscoli aranciati e il profumo inebriante dei cibi che il padre le comprava dai venditori ambulanti e giurato a se stessa che mai più sarebbe tornata in quei luoghi che l’avevano così profondamente ferita.
Ma anni dopo si ritrova a dover accettare con riluttanza l’incarico di coprire una storia di cronaca a Mumbai, per il suo giornale. Seguendo il caso di Meena – una giovane donna sfigurata brutalmente dai suoi fratelli e dai membri del suo villaggio per aver sposato un uomo di un’altra religione – Smita si ritrova di nuovo faccia a faccia con una società che appena fuori dallo skyline luccicante delle metropoli le pare cristallizzata in un eterno Medioevo, in cui le tradizioni hanno più valore del cuore del singolo, e con una storia che minaccia di portare alla luce tutti i dolorosi segreti del suo passato. Eppure, a poco a poco le sue difese cominciano a vacillare, i ricordi a riaffiorare e la passione a fare nuovamente breccia in lei…
Sullo sfondo di un meraviglioso Paese sospeso tra modernità e oscurantismo, in un crescendo di tensione, due donne coraggiose e diversamente ribelli si confrontano con le conseguenze di due opposti concetti di onore e di libertà, in una storia indimenticabile di tradimento, sacrificio, devozione, speranza e invincibile amore.
ACQUISTA
7. (8)
In classifica da 39 settimane. Sale in settima posizione La portalettere di Francesca Giannone, che ha vinto il Premio bancarella 2023.
Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta? Persino a trent’anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud. Quella di Anna è la storia di una donna che ha voluto vivere la propria vita senza condizionamenti, ma è anche la storia della famiglia Greco e di Lizzanello, dagli anni ’30 fino agli anni ’50, passando per una guerra mondiale e per le istanze femministe. Ed è la storia di due fratelli inseparabili, destinati ad amare la stessa donna.
ACQUISTA
8. (7)
In classifica da 13 settimane. Scende in ottava posizione, Domani, domani di Francesca Giannone.
Salento, 1959. Lorenzo e Agnese hanno perso tutto. E lo capiscono quando, con gli occhi tristi che si porta dietro da una vita, il padre annuncia di aver venduto il saponificio di famiglia, un’eredità che lui ha vissuto come una condanna. Per Lorenzo e Agnese, invece, quella fabbrica che il nonno ha creato dal nulla, che profuma di talco, di essenze floreali e di oli vegetali, e che occupa ogni loro pensiero, era la certezza di un presente sereno e la promessa di un futuro da tracciare insieme, uniti. Quindi l’idea di rimanere lì come semplici operai sotto un nuovo, arrogante padrone è devastante per entrambi. Lorenzo, orgoglioso e impulsivo, se ne va sbattendo la porta, col cuore colmo di rabbia e con un solo obiettivo: trovare i soldi necessari per riprendersi quello che è suo. Ma Agnese non lo segue: tanto risoluta se si tratta di formulare saponi quanto insicura quando le tocca abitare il mondo al di fuori del saponificio, dichiara: «Io resto dov’è casa mia». È una crepa profonda, apparentemente insanabile, quella che si apre tra fratello e sorella e li spingerà su strade opposte e imprevedibili. Perché vogliono la stessa cosa, Lorenzo e Agnese, almeno finché l’amore non li porterà di nuovo a un bivio. Ognuno dei due farà una scelta, tracciando un altro domani… Sarà per entrambi un domani senza rimpianti? Questa è la storia della passione che prima unisce e poi divide un fratello e una sorella. Una storia che parla di decisioni prese ascoltando la mente o il cuore oppure tutti e due. Di quell’istante che può cambiare una vita intera. Ma anche di un’Italia che, incredula, sta scoprendo un improvviso benessere, che lavora alla catena di montaggio e poi canta con Mina e balla al ritmo del twist, giovane, creativa, impaziente…
ACQUISTA
9.
Nuova entrata in nona posizione, Grazie, Occidente! Tutto il bene che abbiamo fatto di Federico Rampini.
È ora che qualcuno lo dica: «Grazie, Occidente!». Ma sono due parole che non incontrerete altrove. Tutto il bene che abbiamo fatto, a noi stessi e agli altri, è il supremo tabù di questa epoca. Nelle scuole non si insegna più la storia vera del progresso, che è nato a casa nostra e dove ha avuto un ruolo anche l’Italia. Invece nelle piazze e nella cultura contemporanea siamo sotto un processo permanente. È ora di ribellarsi, in nome della verità. Cinesi o indiani, brasiliani o africani, il mondo è popolato da miliardi di persone che devono la loro stessa esistenza… a noi. La scienza occidentale, pensiamo alla nostra medicina e alla nostra agronomia, è stata copiata e applicata dal resto dell’umanità con benefici immensi. Se la longevità è aumentata, la mortalità infantile è crollata, il livello d’istruzione è cresciuto nel mondo intero, è perché l’Occidente ha esportato progresso. Dove si combatte per migliorare i diritti umani – per esempio la condizione della donna – il paradigma da emulare siamo noi. Il nostro modello industriale ha sollevato dalla miseria grandi nazioni. La sfida per un’economia più sostenibile e per decarbonizzare l’ambiente sarà vinta grazie alla ricerca scientifica e all’innovazione tecnologica dell’Occidente. Viviamo in un’epoca in cui pronunciare queste verità è scandaloso, è proibito. Il conformismo dominante impone una versione bugiarda della storia, in cui la «razza bianca», europea o nordamericana, ha seminato solo distruzione, oppressione, sofferenze. L’idea stessa di progresso è disprezzata, siamo sottoposti a un lavaggio del cervello quotidiano per inculcare la certezza che l’Apocalisse è dietro l’angolo (per colpa nostra). In questo viaggio tra la storia degli ultimi secoli e la geopolitica del mondo contemporaneo, Federico Rampini approfondisce quel che l’Occidente è stato davvero per l’umanità. Quali tratti originali della nostra civiltà hanno fatto sì che da mezzo millennio il progresso nasca qui e non altrove? Perché la Cina e l’Iran oggi si definiscono «repubbliche», un concetto che non esiste in Confucio o nel Corano? Una lezione di onestà storica è urgente per le nuove generazioni, aiuta a ricostruire la nostra autostima e a vedere il futuro con più fiducia.
ACQUISTA
10. (2)
In classifica da 2 settimane. Precipita in decima posizione, Limitless. Senza morale (Vol. 1) di Karim B.
È il primo giorno dell’ultimo anno di liceo alla San Moris e Sky Miller non vede l’ora di realizzare il suo sogno di scappare da New York, lontano da quel palazzo fatiscente del Bronx in cui è cresciuta. La vita, con lei e i suoi fratelli, Jake, Dean e Will, non è stata clemente: abbandonati dai genitori quando erano ancora piccoli, hanno dovuto rimboccarsi le maniche. Le cose si complicano quando tra i corridoi della scuola Sky rincontra Trevor De Marco. Sono passati cinque anni dall’ultima volta che l’ha visto, il giorno in cui è stato arrestato per l’assassinio del padre, Bruno De Marco, all’epoca l’uomo più temuto del quartiere, che aveva reso la vita del figlio un incubo. I fratelli Miller conoscono Trevor da quando sono bambini, sanno che quel gesto estremo è stato per difesa personale, ma nessuno ha creduto a loro e la chiamata di Sky alla polizia è costata al ragazzo il carcere. E forse ha compromesso per sempre il loro rapporto. Trevor, bello da togliere il fiato, non è cambiato in questi anni e non ha intenzione di perdonare la ragazza. Con l’appoggio dei Raiders, ora di nuovo al completo, i Miller non avranno vita facile. Ma quando arriverà un nemico comune, i fratelli Lacroix, forse per loro ci sarà una nuova occasione per riconciliarsi…
ACQUISTA
Fonte IBUK
(Questa classifica si riferisce alla settimana dal 9 al 15 settembre 2024)