Il 25 maggio è stato assegnato è il Premio Bancarellino 2024, un premio letterario dedicato esclusivamente a libri di narrativa per ragazzi, fu assegnato per la prima volta nel 1958 e viene consegnato ogni anno a maggio nella città di Pontremoli.
Il Vincitore di questa 67esima edizione del premio sono Ariela Rizzi e Fabrizio Silei, con Hikikomori , edito da Einaudi ragazzi, con 191 voti su 879, a cui è stato consegnato il San Giovanni di Dio, Protettore Speciale dei Librai , simbolo del Premio Bancarella.
Il vincitore del Premio Bancarellino 2024
Hikikomori di Ariela Rizzi e Fabrizio Silei, le illustrazioni di Elisabetta Stoinich (Einaudi ragazzi) con 191 voti. Un viaggio fino ai piedi del monte Fuji per scoprire la verità, morire o tornare a vivere.
“Da tempo non gli importava più di nulla, per questo aveva smesso uscire. Non c’era niente fuori che gli interessasse, nessun posto che avesse voglia di vedere, nessun posto in cui avesse voglia di andare. Preferiva starsene davanti al computer, che era il suo mondo: un universo di cose da scoprire, da fare e da vedere. Un modo per essere in contatto con tutti, senza bisogno di incontrare nessuno. Disteso sulla pancia pelosa di Totoro, chiuso nella sua tana verde, come la piccola Mei nel film di Miyazaki, il suo preferito.”
Quando Yukiko sparisce, Luca decide di andare a cercarla e parte per il Giappone con un venditore di fumetti e una giapponese amica di sua madre. Ma Yukiko ha lasciato la sua casa con i genitori pochi giorni prima e il ragazzo avrà solo il diario di lei con cui confrontarsi.
Per quanto tu possa nasconderti l’amore può scovarti ovunque. Un sentimento fatto di sorrisi e attese, che parla nei silenzi e si cela dietro uno schermo sottile come carta di riso. Un richiamo che ti fa uscire dalla tana e volare all’altro capo del mondo, dove sbocciano i fiori di ciliegio, simbolo di bellezza, caducità, rinascita…
Un libro di narrativa illustrato per ragazzi e ragazze dai 12 anni. Un libro profondo che parla al cuore delle giovani generazioni, perfetto per i lettori in cerca di una storia sull’amore che sconfigge ogni sofferenza.
Una storia che racconta la fuga dal dolore, l’amore inaspettato che ci rimette in viaggio, la crudeltà del mondo degli adulti, il dolore e la rinascita. Età di lettura: da 12 anni.
Fabrizio Silei è nato a Firenze nel 1967, scrittore, grafico e artista, laureato in Scienze Politiche, con un passato da sociologo. Tra le sue opere più famose vi sono Un pitone nel pallone, Bambino di vetro, Bernardo e l’angelo nero, Alice e i Nibelunghi, Il pugnale di Kriminal, Cartarte e Dalla terra alla Luna. L’Autobus di Rosa, ispirato alla storia dell’americana Rosa Parks. Nel 2012 con Il bambino di vetro vince il Premio Andersen. Nel 2014 vince il premio Andersen come miglior scrittore.
Ariela Rizzi gira il mondo per lavoro e si divide fra Londra e l’Italia. I suoi racconti, in rete e in antologie, abbracciano vari generi, con una predilezione per horror e fantascienza.
Elisabetta Soinich è nata in Liguria e vive a Milano. Lavora da anni come autrice e illustratrice per case editrici, pubblicità, videogame e coloring book.
Gli altri finalisti del Premio Bancarellino 2024
Fino all’ultima #Challenge di Daniele Nicastro (Lapis), con voti 189.
Kitsune l’ombra della volpe di Cecilia Randall (Gribaudo), con 170 voti.
Non la sfiorare di Roberto Morgese (San Paolo), con 170 voti.
Berlino 1936 di Giuseppe Assandri (San Paolo), con 159 voti.
Fino all’ultima #Challenge di Daniele Nicastro (Lapis), con voti 189.
Kitsune l’ombra della volpe di Cecilia Randall (Gribaudo), con voti 170.
Non la sfiorare di Roberto Morgese (San Paolo), con 170 voti.
Berlino 1936 di Giuseppe Assandri (San Paolo), con 159 voti.