Sono nata il ventuno a primavera
Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.
Tratta dall’antologia Vuoto d’amore.
Alda Merini non poteva che nascere il 21 marzo, anno 1931, durante il solstizio di primavera e giornata mondiale della poesia.