Il cuore, utilizzato come un simbolo di spiritualità, emotività, moralità. Un tempo si riteneva il cuore sede della mente umana e le rappresentazioni stilizzate di cuori sono molto diffusi in simboli che rappresentano l’amore. Vi presento un artista che ha fatto dei cuori la sua espressione d’arte. Cuori infranti, trafitti, intrecciati.
Mojmir Jezek, l’uomo dei cuori, è pittore/illustratore italiano, nato a Roma da padre ceco e madre italiana. Ha studiato architettura, è stato tra i fondatori dello studio di grafica “Fantastici 4”. Alla fine degli anni 70 ha illustrato “Il libro di religione” sui rapporti, nella storia, tra religione e potere (Savelli) e anche “No…” una controstoria dei popoli indiani dell’America del Nord (Ar&A). Nel 1978 entra a “La Repubblica” come vignettista ed illustratore, successivamente sarà l’illistratore della rubrica “Questioni di cuore” di Natalia Aspesi sul “Venerdì” di Repubblica.
Trovate la sua carriera artistica sul suo sito Jezek ArtWorks
Batticuori è la raccolta degli originali che illustrano la rubrica Questioni di cuore di Natalia Aspesi sul Venerdì di Repubblica. Molti sono i collezionisti che seguono e raccolgono la serie costituita dalle tante variazioni di un unico soggetto: il cuore. Sono dipinti ad acrilico su cartone e le serigrafie riprodotte in numero limitato..
I suoi “Cuori” sono stati esposti nelle gallerie d’Italia e le serigrafie sono state stampate a più colori in soli 99 esemplari numerati e firmati con i torchi della stamperia d’arte Il Laboratorio di Nola.
Nel 2020 ha pubblicato del Cuore.
333 cuori senza parole disegnati da Mojmir Jezek, prefazione di Natalia Aspesi e versi accorati di Pasquale Panella. Questi sono i più amati dall’autore, che ha perso il conto del numero di cuori che ha dipinto in più di trent’anni per la rubrica “Questioni di cuore” sul Venerdì di Repubblica, ispirandosi agli “Esercizi di Stile” di Raymond Queneau. Il cuore, metafora visiva dell’amore, è sempre lo stesso muscolo, ma, “come un volto differisce da un altro, così i cuori degli uomini differiscono fra di loro.” (Proverbi 27,19). Scrive Natalia Aspesi nella prefazione al libro: “Se ne sono scappati tutti i cuori… Noi umani siamo rimasti senza, anzi è stata questa nuova durezza, e cattiveria, e rancore, e mancanza appunto di cuore, a costringere gli stessi a rifugiarsi nel cuore agguerrito di Mojmir che li ha salvati nelle pagine del Venerdì. E in questa raccolta, come una serie di ritratti, dico proprio ritratti come fossero volti di personaggi, si raffigurano emozioni, sentimenti, situazioni, storie, sì proprio storie d’amore e disamore”. Mentre dalla mostra del 2017 al Palazzo delle Esposizioni di Roma Pasquale Panella declamava: “…possiamo dire che il cuore fa crac, che fa tic, che fa tic e tac, che fa bum e che fa bam, che fa tilt, che fa gong, che fa boing, che fa gulp, smack, arf, argh, auch, che è un fumetto il cuore, che fa bla bla, glu glu, pant pant, mumbe mumble, sniff sniff, sob sob. Li sentite o no i battiti fumettistici del cuore?
Nel 2021 ha pubblicato Cuore/Amore. 13 dichiarazioni d’amore senzaparole.
Regalate il cuore, ricevete amore. I cuori più amorosi scelti tra i tantissimi disegnati da Mojmir Ježek per la rubrica di Natalia Aspesi sul Venerdì di Repubblica. Stampe da sfogliare o da ritagliare per esporre.