La crociera del Saetta è un libro per ragazzi scritto da Jack London, pubblicato nel 1902, un breve romanzo in parte autobiografico, dove troviamo le avventure marinaresche care allo scrittore americano. La storia di un coraggioso adolescente che si ribella alle regole paterne e decide di arruolarsi sul Saetta, una nave in partenza dal porto di San Francisco, e salpa casì per indimenticabili avventure sui mari.
“Frisco Kid era scontento. Scontento e disgustato.
Tuttavia, nessuno dei ragazzi che pescavano al molo lo avrebbe mai creduto possibile, tanto era invidiato.
Cupo e accigliato, si alzò in piedi sopra la cabina del Saetta dove era steso a crogiolarsi al sole, e gettò via con un calcio i suoi pesanti stivali di gomma.
Poi si coricò sulla stretta passatoia, le gambe penzoloni fuori bordo, nelle fredde acque salate.”
Joe Bronson ha quindici anni ed è un ragazzino perbene che vive sulle colline di San Francisco.
Allo studio preferisce però le corse in bicicletta insieme ai suoi amici, oppure far volare gli aquiloni, anche a costo di litigare con i maneschi ragazzacci dei quartieri bassi.
Sys, la sua sorellina, è molto affettuosa, ma Joe non la sopporta perché troppo sdolcinata e anche troppo “secchiona”.
Così, all’ennesimo fallimento scolastico, Joe decide che quella vita non fa per lui, che non gli va più di avere a che fare ogni giorno con i professori e gli inutili libri che pretendono di fargli imparare a memoria. Minacciato dal padre di essere spedito in un collegio militare, Joe decide di scappare di casa e provare la “vita vera” imbarcandosi su una nave in cerca d’avventura.
A bordo del Saetta conosce così Frisco Kid, che più che un marinaio si rivelerà un pirata, ma insieme a lui Joe capirà cosa è giusto e cosa è sbagliato, e quali sono i valori che contano davvero nella vita.
Nostalgia dell’infanzia e voglia di avventura trasmette questo libro, London insegna a credere nella nostre capacità.